Descrizione categoria Pietre

Le pietre utilizzate per realizzare i gioielli sono tante di differente colore, tipologia, valore e significato simbolico, ma per certo, i nostri gioielli, tra loro, hanno una cosa in comune, infatti le gemme preziose che utilizziamo per realizzare tutti i nostri gioielli in comune hanno la qualità.
Anni e anni nel settore della gioielleria c’hanno permesso di raggiungere un livello professionale tale da pretendere il massimo dalle gemme utilizzate, per questo noi di Cipolla dal 1950 effettuiamo una rigorosa selezione delle pietre che andiamo ad incastonare nei nostri gioielli.

Con il termine gemma, in mineralogia si va ad indicare un insieme di materiali di origine minerale che grazie alla loro spiccata lucentezza, trasparenza, brillantezza, rarità e dimensione assumono un elevato valore economico, le pietre più famose usate in gioielleria che rientrano in questa categoria sono quelle pietre che grazie alla loro lavorazione accrescono il loro aspetto estetico e di conseguenza il loro prestigio, di seguito andremo ad elencare alcune delle pietre più importanti utilizzate in gioielleria.

Le pietre preziose hanno affascinato l’umanità attraverso i secoli, trasformandosi da semplici minerali in oggetti di desiderio, status e simbolismo. Ciascuna pietra preziosa racconta una storia unica, intrecciandosi con le civiltà antiche e le loro credenze.

  • Il Diamante: Conosciuto come “il re delle gemme,” il diamante ha una storia ricca che risale a migliaia di anni. Utilizzato in gioielleria fin dall’antica India, il diamante era considerato sacro e rappresentava la forza cosmica. Nel corso del tempo, il diamante è diventato il simbolo dell’amore eterno, grazie al suo splendore indelebile.
  • Il Rubino e lo Zaffiro: Queste pietre, appartenenti alla famiglia del corindone, hanno affascinato imperatori e regnanti. Il rubino, con il suo colore rosso intenso, simboleggiava passione e potere, mentre lo zaffiro, con la sua tonalità blu regale, era associato alla saggezza e alla protezione.
  • Lo Smeraldo: Associato alla dea romana Venere e alla dea greca Afrodite, lo smeraldo è stato a lungo considerato il simbolo della rinascita e della fertilità. La sua tonalità verde vibrante ha attirato l’attenzione di figure storiche come Cleopatra, che amava indossare gioielli con smeraldi per esaltare la sua bellezza.
  • Il Turchese: Le antiche civiltà come gli Egizi e i Persiani attribuivano al turchese poteri protettivi e curativi. Spesso utilizzato in gioielli e amuleti, il turchese era considerato un talismano contro le energie negative.
  • Il Quarzo Rosa: Con la sua tonalità delicata, il quarzo rosa è stato associato all’amore e all’armonia. Utilizzato in gioielli e oggetti di decoro, questa pietra ha ispirato leggende romantiche e miti legati all’affetto reciproco.
  • L’Agata e il Lapislazzuli: L’agata, con le sue bande multicolori, è stata spesso impiegata per creare cammei e gioielli ornamentali. Il lapislazzuli, con il suo colore blu intenso, era considerato sacro nell’antico Egitto e utilizzato per creare amuleti e gioielli funerari.

Tra le tante, seppur non di origine minerale, sottolineiamo, in quanto considerate gemme, anche:

  • L’Avorio: è un materiale di origine animale, spesso ottenuto dalle zanne di elefanti o, in passato, da mammiferi come il tricheco. Conosciuto per la sua lucentezza e tonalità calda, l’avorio è stato storicamente utilizzato per la creazione di gioielli scolpiti, oggetti d’arte e manufatti di pregio. Tuttavia, l’industria dell’avorio è stata oggetto di crescenti preoccupazioni per la conservazione degli elefanti, portando a restrizioni e divieti internazionali sul commercio di avorio.
  • Il Corallo: è una sostanza di origine marina, prodotta dai piccoli organismi marini noti come polipi di corallo. Con una vasta gamma di colori, dal rosso intenso al bianco e al rosa, il corallo è spesso utilizzato in gioielleria per la creazione di collane, orecchini e bracciali. Il corallo è associato a simbolismi tradizionali, spesso rappresentando la vita marina e la protezione contro il malocchio. Tuttavia, l’industria del corallo è soggetta a regolamentazioni per preservare gli ecosistemi marini.
  • Le Perle: sono gioielli organici formati all’interno di molluschi come le ostriche. Esse si sviluppano quando un corpo estraneo, come un granello di sabbia, entra nella conchiglia e stimola la produzione di uno strato di madreperla. Le perle possono variare in dimensione, forma e colore, con le perle di acqua salata e di acqua dolce che offrono differenti caratteristiche. Le perle sono simbolo di purezza e eleganza, e la loro lavorazione artigianale è stata una tradizione nella gioielleria per secoli.
  • L’Ambra: è una resina fossile, spesso di colore giallo o arancione, che si forma da antichi alberi di conifere. Ha la peculiarità di catturare inclusioni come insetti o frammenti di piante, rendendola unica e affascinante. Utilizzata in gioielleria, l’ambra è apprezzata per il suo aspetto caldo e la sua luminosità. Al di là della sua bellezza, l’ambra è stata storicamente attribuita a proprietà curative e protettive in alcune tradizioni culturali.

A seconda delle varie caratteristiche cromatiche ed estetiche, oltre che alla durezza del materiale, è possibile effettuare tagli e facce piane, oppure lavorazioni di tipo cabochon, note per avere superfici lisce, curve e convesse, inoltre è importante, in fatto di pietre di gioielleria parlare anche dei vari tagli, qui di seguito ne elencheremo alcuni tra più importanti:

  • Taglio a brillante: taglio comunemente effettuato sui diamanti, che comprende almeno 32 facce poste sulla corona e almeno 24 facce su quello che viene definito padiglione;
  • Huit-Huit: Anch’esso solitamente effettuato sui diamanti, solo se questi, però, sono di piccolissima caratura, il seguente taglio presenta 8 facce sulla corona e 8 sul padiglione;
  • A rosa / mezza rosa / rosetta: taglio sfaccettato, non presenta tavola e ne padiglione;
  • Ceylon: caratterizzato da un elevato numero di faccette, quasi mai risulta essere regolare;
  • Tavola: con tavola ampia e corona molto sottile, taglio spesso utilizzato per realizzare gioielli da uomo, noto per realizzare anelli di tipo timbro o sigilli.

Oltre ai principali tagli, danno importanza alle pietre anche le forme, e tra le più note si sottolineano:

  • Carrè: tradizionalmente usato per le lavorazioni sul topazio;
  • A baguette: forma di tipo rettangolare e spesso allungata;
  • A goccia: come lo stesso nome indica, la forma risulta essere a forma di goccia, con un’estremità che finisce molto sottile e una molto più grande.

Le pietre e i materiali più utilizzati

Anche se la gran parte delle gemme vengono realizzate con minerali e rocce sono da sottolineare anche altri tipi di materiali di origine biologica, provenienti dal mondo vegetale o dal regno animale:

  • Acquamarina
  • Ametista
  • Giada
  • Opale
  • Rubino
  • Smeraldo
  • Turchese
  • Zaffiro
  • Labradorite
  • Alabastro
  • Ossidiana
  • Ambra
  • Avorio
  • Coralli
  • Perle

All’interno di questa categoria scoprirete quelle che sono le migliori proposte pensate per voi della gioielleria a Palermo Cipolla dal 1950 Gioiellieri che grazie alla sua esperienza e al suo staff qualificato riuscirà a seguirvi passo dopo passo nell’acquisto delle vostre pietre preziose.